Premessa
NFT e community sono termini che spesso hai sentito associati ma non ti sei mai realmente posto il problema di cosa significhi costruire una community attorno al proprio business tradizionale.
In questo articolo ti parleremo di come è importante costruire una community intorno al tuo business, sia esso tradizionale che no, e di come essa possa impattare anche lo sviluppo dei tuoi progetti nel mondo dei Metaversi e degli NFT.
Prima di partire però, ci tengo a chiarire un concetto. Devi pensare alla community come all’insieme degli stake holders della tua azienda: tu, i tuoi dipendenti, i clienti, i fornitori, il paese in cui l’azienda ha sede, ecc. siete tutti accomunati dal fatto che siete interessati al fatto che il business funzioni e porti avanti:
- Valori
- Missione
- Visione
dell’azienda stessa.
NFT e community: perché è importante creare una community intorno ad un progetto NFT o ad un business tradizionale?
In un progetto NFT, gli NTF e la sua comunità sono strettamente interconnessi.
Questo succede perché devi pensare ad un NFT come ad un club, un club di amatori “di un certo argomento” e che in esso investono perché ne hanno la stessa visione. La community è l’anima del progetto NFT, perché le persone che ne sono parte, sono i primi divulgatori e portatori dei valori che sottostanno all’NFT stesso.
Quando parliamo di community devi pensare ad un gruppo di persone che sono animate dagli stessi valori, motivazioni ed interessi: pensa alla Pro loco di un paesino italiano.
Gestire una community può sembrare semplice quando si parla di un piccolo numero di persone, il paesino di prima, ma diventa complicato quando si parla di business e di progetti destinati all’intero pianeta, come possono essere quelli degli NFT.
Così come in una Pro loco si riuniscono gli “amatori” del luogo, che fanno iniziative in cui la loro storia e cultura viene trasmessa al pubblico, nella community accade che gli “amatori” del progetto si adoperino per il suo successo.
La community è unita da diverse tipologie di motivazioni, fra le quali c’è ovviamente anche l’interesse economico. Il successo del progetto di NFT a cui si appartiene, può garantire ai membri un lauto ritorno sull’investimento.
I Lazy Lion e Adam Patterson
Qui ti voglio raccontare, brevemente, la storia di Adam Patterson. Devi sapere che una delle più affermate community di NFT è quella dei Lazy Lion, si tratta di una community di oltre 6.000 persone.
Adam – da ora in avanti lo chiameremo amichevolmente solo con il nome – era uno dei felici possessori di questi NFT, ma lamentava il fatto che la community non cresceva e che i valori riuniti attorno a tale community non venivano trasmessi.
Gli sviluppatori del progetto non sembravano aver capito che, per bello che sia, un progetto NFT non decolla se non supportato dalla sua community.
Ad un certo punto Adam si spazientisce e, con un piccolo segmento di titolari di Lazy Lion con il tratto del cappello pigro (150 titolari su 6.000) ha creato la propria sotto community.
La sotto-community ha aperto un canale Discord, effettua riunioni con calendari definiti, ha creato un sito web ed ha aperto addirittura un Wallet (il portafoglio per le Cypto e gli NFT). Il loro lavoro è stato talmente coinvolgente che i 150 possessori di NFT sono riusciti a far aumentare il valore minimo dei Lazy Lions NFT da 1,1 Ethereum (ETH) a 14 Ethereum in 7 settimane.
Ma perché ti sto raccontando questa storia?
Non tanto per gli ovvi vantaggi finanziari ottenuti da Adam e dalla sua community, ma per farti capire come una community coesa, possa influire sugli esiti del tuo progetto NFT ed ovviamente del tuo business tradizionale.
Devi sapere che community del “cappello pigro” si incontra attivamente per parlare di come può apportare maggiore utilità al progetto, aiutando e promuovendo attivamente i suoi singoli membri.
Rimanendo fedeli alla loro visione, i Lazy Lion con il tratto del cappello pigro, sono diventati leader nella community dei Lazy Lion e nel più ampio spazio NFT in generale. Ora si stanno espandendo per aiutare altri progetti a ripetere quel successo.
NFT e community: svilupparla in 5 passi
Sono 5 le milestone che devi seguire nello sviluppo di una community ed in particolare:
- Stabilire la cultura del tuo progetto NFT
- Creare valore per i detentori dei tuoi NFT
- Far crescere la comunità stessa
- Trasmettere contenuti e valori alla comunità
- Creare collaborazioni con altre community
Vediamoli di seguito nel dettaglio
Stabilire la cultura della community del tuo progetto NFT
Se continuiamo prendendo ad esempio la community dei Lazy Lions, essa si riferisce ai suoi membri come re e regine. Tale filosofia si basa sul fatto che tutti nella vita vogliono sentirsi significativi, importanti e visti (i social media e le vanity metrics lo insegnano).
La filosofia è parte integrante della cultura della community e lo si vede a partire dal modo in cui le persone sono accolte nella community. Ogni volta che un nuovo acquirente compra un NFT dei Lazy Lion, sono ben 144.000 le persone che, con un ruggito, divulgano su Discord e Twitter che un nuovo membro è entrato a far parte della community.
Questo fatto permette, al nuovo acquirente, di sapere che ha fatto la cosa giusta (sul mercato NFT esistono tanti scam e progetti fake che imitano quelli originali) e che sono a tutti gli effetti diventati membri di una community che li accoglie come membri.
Inoltre, la filosofia che c’è dietro è molto più profonda e si basa su come i leoni crescono i loro cuccioli. Quando un nuovo socio fa una domanda o addirittura chiede: “Aiuto, cosa devo fare adesso?”, i membri esperti si presentano per guidarlo nei meandri della community, dei suoi valori e delle opportunità che essere un Lazy Lion offre.
In questo modo i nuovi membri non faranno gli errori che altri hanno già commesso. La condivisione di conoscenze dà quindi ai nuovi leoni la fiducia per investire ulteriormente nel progetto e continuare a divulgarne visione e valori.
Creare valore per i detentori dei tuoi NFT
La NTF community dei Lazy Lions è stata una delle prime premiare i suoi titolari. I detentori di NTF Lazy Lion che hanno utilizzato un leone come immagine del profilo o hanno utilizzato un’emoji di leone nella loro biografia, hanno la possibilità di collegare il proprio wallet al programma ROARwards e ricevere ricompense esclusive, fra le quali anche una percentuale delle vendite del progetto.
Far crescere la community stessa
Il progetto Lazy Lions ha identificato nei “tratti” gli elementi fondamentali per far crescere il progetto e aumentare il valore dei suoi NFT e delle rispettive community. Ecco allora che sono nati Lazy Lion con il “cappello pigro”, quelli con la corona, ecc.
La “caratteristiche particolari” infatti vanno a creare delle sotto community che si ancorano sul valore distintivo, il tratto, che rende il proprio Lazy Lion parte di un gruppo più ristretto.
La community deve essere coesa, credere nel progetto e pronta a resistere alle tentazioni di vendere sottocosto il proprio NFT. La vendita sottocosto potrebbe incrinare il valore di mercato del progetto, creando danno anche a tutti gli altri detentori del NFT.
Trasmettere contenuti e valori alla comunnity
Mentre nel Web2, la maggior parte delle informazioni sono centralizzare attorno alle voci di un piccolo numero di persone e fonti, nel Web3 esse riguardano il decentramento. Nel Web3 le informazioni girano attraverso Twitter e i Twitter Spaces, che sono un canale di comunicazione che supporta tale decentramento.
Una delle idee centrali alla base di Twitter Spaces è che la voce di tutti è importante.
Allo stesso modo, i Lazy Lions credono che ogni ruggito dovrebbe essere ascoltato; tutti hanno qualcosa di intelligente da dire e contribuire alla community, alla discussione sugli Spaces e alla discussione più ampia su Web3.
Alcune delle conversazioni della community dei Lazy Lions sono basate sul marketing e parlano dei vantaggi dell’adesione alla community stessa. Altre si concentrano sull’istruzione rispondendo a domande sui valori e sulla visione della comunità.
Indipendentemente dall’obiettivo, i Lazy Lions fanno di tutto per assicurarsi che tutti coloro che vogliono essere ascoltati, siano ascoltati.
Creare collaborazioni con altre community
Quando parliamo di progetti NFT e community, tendiamo a pensare a comunità chiuse di persone che la pensano allo stesso modo che lavorano per realizzare una missione o una visione specifica. Di solito non pensiamo a progetti NFT separati che lavorano insieme, ma forse dovremmo.
La filosofia alla base degli NFT, e dello spazio Web3 in generale, è quella della collaborazione.
I membri di una comunità sono in grado di collaborare per raggiungere un obiettivo e una missione comuni perché non si vedono l’un l’altro come in competizione. Ogni membro fa del suo meglio per fornire valore e utilità a ogni altro membro e, di conseguenza, la comunità cresce.
Ogni progetto di NFT e community aumenta il valore e l’utilità in modo esponenziale se si integra con altri.
La cosa importante è essere chiari su ciò che si vuole ottenere con la collaborazione.
La NFT community dei Lazy Lions ha sviluppato dei principi fondamentali attorno ai quali ruota il suo sviluppo. Essa pianifica regolarmente i propri incontri, elabora strategie di crescita e lavora a collaborazioni con altre comunità.
Queste collaborazioni coinvolgono una popolazione molto eterogenea dove laureati di Harvard, medici, avvocati, imprenditori, intrattenitori, baristi – persone di ogni ceto sociale e di tutti i livelli di istruzione – sono seduti allo stesso tavolo e lavorano per lo stesso obiettivo, scambiando idee e creando valore per tutti.
NFT e community: conclusioni
Oramai ti è chiaro, non esiste in buon progetto di NFT se non c’è dietro una costruzione di una community ben definita. NFT e community sono una cosa sola ed indistinta ed è proprio la community il plusvalore di ogni progetto.
Tutto questo potrebbe accadere anche al tuo business tradizionale nel momento in cui decidi che per crescere non devi vendere ma comunicare e tramettere valore.