Gli Archivi d’Impresa, di cui ci occuperemo in questo articolo, hanno per protagonista il filo, che da sempre è al centro di molti modi di dire, sia esso di seta o di lana.
Per il filo di lana si dice infatti:
Arrivare sul filo di lana
Questa locuzione è utilizzata dai commentatori sportivi per una vittoria o una sconfitta.
Deriva dalle gare di atletica in cui il vincitore doveva spezzare il filo di lana, teso sulla linea del traguardo: altri tempi, quando non c’erano i rilevatori tecnologici attuali…
Ma chi è arrivato sul filo di lana e ha vinto con un Archivio d’Impresa?
Il rilancio del brand Lanerossi parte dagli Archivi d’Impresa
L’importanza degli Archivi d’Impresa per le aziende storiche italiane è, ma soprattutto sarà in futuro, sempre più rilevante con la globalizzazione. Negli archivi e nella storia, le aziende ritroveranno non solo l’identità del brand, ma la loro stessa identità.
Lanerossi, lo storico marchio della fabbrica Lanificio Rossi di Schio (Vicenza), sorta nel XIX secolo e diventata poi la più importante del settore in Italia, è stato rilanciato partendo dagli archivi, come riportato in un recente articolo del Corriere della sera (Finanza & Imprese, 27/3/23):
Il primo passaggio è stato un tuffo negli archivi per riscoprire l’identità del brand
Il CEO della Lanerossi, Luca Vignaga, nell’articolo ha dichiarato che l’archivio ha permesso di:
capire le caratteristiche e i valori intrinseci dell’azienda
Nell’archivio d’impresa hanno fatto anche importanti scoperte come:
i prodotti che erano stati presentati nella prima Triennale di Milano di Giò Ponti, nel 1933.
Quanto altro ci sarebbe da scoprire, se l’archivio fosse messo a disposizione degli storici oppure degli esperti del settore.
La scoperta di documenti importanti culturalmente è solo una delle potenzialità di un archivio come questo.
L’importanza è soprattutto economica!
Gli Archivi d’Impresa hanno un valore economico per le aziende
La Lanerossi negli archivi non solo ha ritrovato elementi storici per far rinnovare ai designer il logo e la comunicazione del brand, ma anche un brevetto del 1955:
creato internamente per la realizzazione di una coperta che sviluppa il calore tre volte di più rispetto al normale
Questo significa che gli archivi si dimostrano una risorsa economica importante, soprattutto se gestiti correttamente da un punto di vista archivistico e integrati con processi aziendali e software gestionali.
Nel caso specifico, se “nel cassetto” di un ufficio tecnico, quindi nel database del suo gestionale, c’è a disposizione un:
- brevetto
- prototipo
- campione storico
allora questi potranno essere utilizzati e messi a valore, creando prodotti nuovi.
Inoltre dovrebbero essere collegati attraverso il gestionale al magazzino per la sua ottimizzazione: tutti i processi aziendali devono essere integrati per la buona gestione di un’azienda.
In un precedente articolo abbiamo spiegato quanto sia importante dal punto di vista economico per un’azienda la ricerca negli archivi.
La ricerca però risulta più facile se non si affida solo alla memoria di colui che ha riposto nell’archivio fisicamente quel documento, ma se invece il materiale documentario è stato a suo tempo:
- inventariato
- schedato
- fotografato
- collegato ad un database e ad un gestionale.
Per tornare al brevetto ritrovato, è bene ricordare che periodicamente l’Unione Europea, le Regioni o le Camere di Commercio propongono Bandi proprio per la valorizzazione di brevetti oppure di marchi storici.
Partecipare a questi Bandi può essere per le aziende interessante economicamente, ma si deve avere a portata di mano tutte le informazioni relative alla registrazione del brevetto o del marchio, perchè normalmente le tempistiche per la presentazione della domanda sono molto strette.
Si può fare di più?
L’obiettivo della Lanerossi è anche quello di ricominciare a produrre in Italia perchè, come ha dichiarato il CEO, esistono:
competenze difficili da trovare altrove. Dobbiamo rinverdirle altrimenti andranno a sfumare con le prossime generazioni e dobbiamo lavorare per favorire l’ingresso dei giovani nel tessile.
Questi due aspetti richiedono però tanta formazione aziendale, strutturata e continua.
Chi è competente deve passare le sue competenze ai giovani e chi non è competente deve essere formato.
Le aziende invece non hanno il tempo di formare perchè sono sempre alla rincorsa degli ordini e del fatturato, ma anche formare il personale può essere oggetto di Bandi pubblici o sfruttando ad esempio i Fondi Interprofessionali.
E’ necessario creare un nuovo sistema di inserimento delle professionalità in azienda e, attraverso adeguati piani formativi, diffondere la cultura aziendale a tutti i livelli.
Nel caso degli Archivi d’impresa si devono inserire figure competenti in archivistica e in storia.
Questi professionisti però dovrebbero essere preparati anche in marketing culturale e web marketing, perchè oggi, per comunicare la storia di un brand e di un’azienda, è essenziale saper fare storytelling e sapere comunicare in modo efficace sul sito aziendale e sui social.
Auspichiamo quindi che un’azienda storica e importante come la Lanerossi, dal 1987 nel Gruppo Marzotto, marchio italiano molto prestigioso, non si limiti ad una pagina sul sito istituzionale come quella attuale (“la nostra storia“), con qualche foto, brevi didascalie e una carrellata d’immagini in uno slider per scandire le tappe di una storia di oltre due secoli.
Un archivio digitale ed un Museo d’Impresa Virtuale® potrebbero far conoscere al mondo il brand in modo efficace in termini di marketing culturale e web marketing, mostrando tutti quei prodotti che ogni italiano ha nella sua casa.
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