Museo d’Impresa Virtuale, ne avete mai sentito parlare? Crediamo proprio di no, perchè ancora non esiste: lo abbiamo inventato noi e registrato!
Abbiamo già dedicato vari articoli al Museo d’Impresa. Abbiamo infatti spiegato che:
- sono molti in Italia e riguardano vari settori aziendali (alimentare, automotive, design, moda ecc.);
- numerosi sono riuniti in un’associazione che si chiama Museimpresa, la quale proprio quest’anno ha celebrato vent’anni di vita;
- si tratta di un fenomenale strumento di marketing ed in particolare di marketing culturale.
Si è anche cercato di spiegare cos’è un virtual tour.
In questo difficile periodo di pandemia da Covid-19, il virtual tour è stato utilizzato da molti musei tradizionali e anche da Musei d’Impresa per permettere ai visitatori di poter visionare il Museo stesso, mostre temporane oppure l’Archivio aziendale.
La Visita virtuale all’Archivio Storico Barilla
A questo proposito di Archivi storici d’Impresa, lo scorso 21 settembre 2021 un colosso come la Barilla ha proposto una “Visita virtuale all’Archivio Storico Barilla”, un Archivio Storico d’Impresa dichiarato “di importanza nazionale” dal Ministero della Cultura, con una diretta Facebook sui canali social della “Gazzetta di Parma”, per far conoscere:
i segreti e i tesori di oltre 140 anni di vita Barilla.
La “visita virtuale”, alla quale abbiamo assistito anche noi, collegandoci sulla pagina Facebook della “Gazzetta di Parma”, è stata in realtà un webinar organizzato su una piattaforma e condiviso contemporaneamente in diretta Facebook, come tanti altri, ai quali di questo periodo di pandemia siamo soliti partecipare.
I curatori e responsabili dell’Archivio Barilla, hanno infatti raccontato la storia dell’azienda con l’ausilio di slides organizzate in un powerpoint, mostrando immagini di qualche documento dell’azienda, visibile anche nel sito aziendale, e video pubblicitari d’epoca.
Cos’è un Museo virtuale?
Il termine “virtuale” e “virtual” in relazione ad una visita, ritorna spesso, come si è visto, ed a volte è anche usato impropriamente, per indicare che non si è fisicamente all’interno di un luogo, museo, mostra o archivio per vedere gli oggetti esposti, ma si sta vedendo quella esposizione di oggetti online.
Cosa s’intende allora per “Museo virtuale”? La definizione data da Wikipendia è:
Un museo virtuale è un’entità digitale che condivide alcune caratteristiche del museo “tradizionale”.
Approfondiamo meglio il concetto. Per chiamarsi Museo, anche quello virtuale deve avere le medesime finalità:
- essere accessibile al pubblico, seppure in modo digitale;
- consentire al pubblico di accedere alle conoscenze connesse agli oggetti esposti;
- esporre in modo coerente gli oggetti, in base a criteri ben definiti (museologici, museografici, storici, tematici ecc.);
- presentare spazi con oggetti reali oppure mostre create ex novo.
Condividendo con un museo tradizionale tutti questi criteri, un museo virtuale può però nascere come prodotto esclusivamente digitale che fa uso di contenuti completamente digitali e di realtà virtuale.
Un esempio di questo tipo è l’Universal Museum of Art-UMA di Parigi, un museo online inaugurato nel dicembre 2017, con la mission di creare mostre accessibili a tutti e gratuite, che però adesso ha anche versioni a pagamento e premium.
Museo d’Impresa virtuale, cos’è?
Spiegato cosa sono Museo d’Impresa e Museo virtuale, adesso proponiamo la fusione dei due concetti con il ®Museo d’Impresa virtuale, il quale, come già detto all’inizio, lo abbiamo ideato noi e registrato.
Se infatti provate a cercare nel sito dell’associazione Museimpresa, fra gli innumerevoli esempi di Musei oppure Archivi d’Impresa, non ne troverete nessuno definito così.
Oggi i musei hanno a disposizione una molteplicità di metodi e strumenti tecnologici impensabili quando sono nati, ma non è sempre facile, in mancanza di risorse economiche proporre nuovi allestimenti oppure ruotare le collezioni, ecco perchè scelgono di proporre tour e mostre virtuali.
Se i musei tradizionali possono usare la tecnologia e il web per questo scopo, perchè un’azienda storica, quindi con anni di attività e documenti oppure oggetti legati alla sua attività, non può farlo?
Per quale motivo non può esporre i propri campioni, documenti, oggetti, foto, video corredati da adeguati contenuti storici e documentari, in un percorso tematico coerente, esattamente come lo farebbe in uno spazio fisico?
Perchè non può creare un ®Museo d’Impresa virtuale, con la stessa valenza di quello fisico?
Perchè un’azienda dovrebbe fare un ®Museo d’Impresa Virtuale?
Abbiamo sempre detto che il Museo d’Impresa è uno straordinario strumento di marketing culturale.
La pandemia da Covid-19 però ci ha mostrato tutti i limiti nel poter visitare mostre e musei fisici.
L’alternativa del ®Museo d’Impresa Virtuale è quindi da prendere in seria considerazione. Pensate di affiancare al Museo d’Impresa fisico, un ambiente completamente virtuale, da diffondere in tutto il mondo con un sito web!
Un’operazione culturale, identitaria dell’azienda, si trasformerebbe immediatamente in promozione dell’azienda, aumentandone la visibilità, diventando marketing.
L’azienda che non ha un Museo d’Impresa fisico, che ha sede in un capannone in affitto, dopo essersi ingrandita nel tempo dando lavoro a molte persone, e per questo ha dovuto cambiare la sua sede, ha però la sua storia da raccontare.
Questa azienda con le sue realizzazioni da mostrare, potrebbe finalmente creare un Museo d’Impresa virtuale per:
- presentare la sua storia di Made in Italy ad un ampio pubblico virtuale
- creare sezioni tematiche virtuali, che lo spazio fisico non può contenere.
- inaugurare mostre temporanee e tematiche, in occasioni particolari.
Questi sono solo alcuni suggerimenti, ma le possibilità con il virtuale sono infinite, purchè i criteri fondanti di un Museo siano rispettati, perchè non è una vetrina o uno show room, virtuale o reale chi sia!